Caro Spini,
non condivido per niente la lettera che hai scritto al Corriere della Sera. Se i socialisti entrano in Parlamento proporranno una nuova formazione di centro sinistra al Partito Democratico ed alla Sinistra Arcobaleno per una nuova formazione politica di sinistra.
Non capisco che cosa possa avere in comune il Partito Socialista con il programma del PD e con le sue aberranti scelte tra uomini della Confindustria e dell'Esercito più chiuso. Non capisco come fare derivare da questa prospettiva il futuro del PSI.
Con la sinistra arcobaleno bisognerebbe vedere bene la sua esperienza nel governo Prodi che ne ha esaltato il collaborazionismo subalterno a tutti i costi e non mi pare proprio che sia ansiosa di dialogare coi socialisti.
Il Partito Socialista vivrà del suo essere socialista che il PD ha abbandonato e non di espedienti postelettorali.
Pietro Anconawww.spazioamico.ithttp://pietro-ancona.blogspot.com/ http://medioevosociale-pietro.blogspot.com/
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1 commento:
Ciao, il problema è che l'idee di "liberali" sono la maggioranza all'interno del partito. IL PS si deve riappropiare dei veri valori socialisti, come è successo per le stesse formazioni ideologiche in Olanda ( 16%, +17 seggi) e Danimarca ( 13% +23 seggi).
Saluti
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