Olga benario

Olga benario
rivoluzionaria e martire

lunedì 2 febbraio 2009

Nicola Capria è morto

-----

-----


-----




----- Original Message -----
From: pietroancona@tin.it
Sent: Monday, February 02, 2009 10:01 PM
Subject: la morte di nicola capria










In morte di Nicola
==============

Partecipo con viva commozione al dolore della famiglia e dei socialisti siciliani per la morte di Nicola Capria, eminente dirigente
politico più volte membro del governo siciliano di cui fu vice presidente e membro del governo nazionale.
L'ho conosciuto negli anni sessanta. Era un giovane intellettuale, una persona colta, a quel tempo di sinistra e che comunque cercava le ragioni della legittimità culturale storica e politica dei socialisti oscurata dall'egemonia culturale del PCI e dall'ombra lunga del ponte che comunisti e democristiani avevano creato bypassando le forze meno rilevanti (secondo il loro punto di vista).
Nicola combatteva la battaglia dell'identità socialista non in termini anticomunisti ma di scoperta e valorizzazione della grande corrente di pensiero socialista italiano da Anna Kuliscioff a Rodolfo Morandi, Riccardo Lombardi.
Era autonomista ed ebbe un momento di grande visibilità quando assieme a Rosario Nicoletti e Achille Occhetto segretari rispettivamente della DC e del PCI siciliano concepirono il disegno di un accordo per lo sviluppo dell'Isola, disegno generoso ma debole
per il suo carattere eminentemente leaderistico e per l'incapacità di capire i rapporti con le grandi masse popolari che rivendicavano un ingresso pieno nella gestione politica della Autonomia Siciliana.
Fu artefice con Gaspare Saladino ed i dirigenti dell'EMS dello storico e straordinario progetto di trasporto in Sicilia ed in Italia con un metanodotto sottomarino del gas algerino che tuttora, da allora, dà energia e lavoro all'Italia.
Fu certamente persona onesta e tutt'altro che mafioso. L'accusa lo colpi dolorosamente ma nessuno dei socialisti e di quanti lo conoscvevamo bene ha mai pensato che potesse davvero avere qualcosa a che fare con la criminalità mafiosa siciliana o calabrese.
Era un politico particolare che passava gra parte del suo tempo a leggere a studiare ad interrogarsi sui grandi temi del socialismo e del capitalismo.
Ero segretario generale della CGIL durante la sua prestigiosa presenza nel governo regionale e fu sempre in rapporti di grande amicizia e rispetto del'autonomia dei sindacalisti socialisti e del sindacato in genere. E' stato molto, molto male prima di morire e forse la morte lo ha liberato da uno stato di prostrazione fisica che gli avrà reso amari gli ultimi anni di vita.
Ricordiamolo con affetto, come un caro compagno che ci ha lasciato e che in grande parte è rimasto interno al dramma che ha distrutto
la vita ai socialisti ed al Partito che è stato il più bello del mondo, il partito della nazionalizzazione dell'industria elettrica, della scuola media unificata, del divorzio, dello statuto dei diritti dei lavoratori. Un partito del quale possiamo dire che quanto di buono si è fatto in Italia gli si deve!!
Pietro Ancona
http://medioevosociale-pietro.blogspot.com/
www.spazioamico.it





SCOMPARSA DI NICOLA CAPRIA.
E' morto sabato scorso a Roma,dopo una lunga malattia, Nicola Capria.Aveva 76 anni.Originario della provincia di Reggio Calabria, Capria svolse la sua attività politica prima in Sicilia e poi, a livello nazionale, a Roma. Deputato all'ARS dal '68 al '76, poi vice presidente della Regione Siciliana e infine, fino al '94, parlamentare nazionale, Capria ricoprì gli incarichi di ministro del Turismo, del Mezzogiorno, del Commercio con l'estero e della Protezione civile Fu anche Capogruppo a Montecitorio del Psi. Accusato nel '93 per concorso esterno in associazione mafiosa, Nicola Capria fu successivamente assolto con formula piena ma si ritirò dalla politica. Appresa la notizia il Segretario del Partito Riccardo Nencini ha espresso "la commozione e la tristezza dei socialisti Italiani. Con Nicola Capria - ha osservato Nencini- scompare un galantuomo,dotato di una raffinata e profonda c ultura politica e giuridica,un dirigente socialista espressione e continuatore della grande tradizione del socialismo meridionale e siciliano che lo ha visto protagonista con Giacomo Mancini e Salvatore Lauricella della feconda stagione delle riforme volte al rilancio economico e sociale del Mezzogiorno d'Italia".Anche Bobo Craxi ha espresso il suo cordoglio: 'E' scomparsa una figura nobile del socialismo italiano e siciliano' ha detto Craxi sottolineando che Capria 'ha attraversato tutte le fasi decisive della storia del Psi, a cui ha contribuito con significativo impegno nell'azione di Governo e di partito'.