Olga benario

Olga benario
rivoluzionaria e martire

lunedì 23 luglio 2012

i forestali siciliani sono pochi

I forestali siciliani sono pochi!

Vorrei spezzare una lancia a favore dei lavoratori forestali siciliani che scandalizzano in ben pensanti con la pancia piena di tutta Italia che non trovano di meglio che sparlare dei lavoratori oggi aggrediti da tutti e non difesi dai loro sindacati che sono diventati maggiordomi del governo e del padronato. Il fatto che siano trentamila fa strillare allo scandalo mentre non si trova niente da dire sugli stipendi miliardari delle alte cariche della pubblica amministrazione compresa quella siciliana.
I lavoratori forestali sono braccianti agricoli appartenenti a 4 categorie : eccezionali, occasionali,abituali e permanenti. Gli eccezionali fanno 50 giornate l'anno, gli occasionali 100, gli abituali 150, i permanenti 200 ( ripeto a memoria ma non credo di sbagliare. Gli elenchi sono fatti un base ad una precisa legge che risale ad alcuni decenni. I lavoratori effettivi permanenti sono soltanto poche migliaia ed inadeguati tenuto conto che la Sicilia non è regione marinara come si può facilmente arguire dal fatto che è circondata dal mare ma una regione montagnosa la cui altitudine media è assai elevata. L'Etna è una delle montagne più alte di Europa. La divisione del lavoro in queste quattro categorie è stata fatta per dare lavoro e pane anche se un piccola quantità ai 400 comuni siciliani. La Sicilia ha 6 milioni di abitanti.
Se volete sapere la mia opinione i trentamila forestali sono pochi e questo giudizio può essere confermato dagli esperti della forestazione. Si tratta di trentamila persone che fanno un lavoro che potrebbe essere fatto soltanto da 5 mila di loro e che appunto vengono pagati come fossero cinquemila. Infatti sono pagati a GIORNATA. Se un forestale fa 100 giorni viene pagato per 100 giorni e così via.
Sono l'ex segretario generale della CGIL siciliana e vi assicuro che si tratta di una scelta pulita, responsabile, socialmente saggia
di cui nessuno in Sicilia si deve vergognare,.
C'è invece da vergognarsi e molto per il trattamento dei dipendenti regionali sia economico che normativo. Ma questo tasto viene toccato raramente perchè...la borghesia non gradisce critiche o essere criticata.... Auspico che i sindacati dei dipendenti regionali avanzino una proposta di autoriforma. Decidano da soli di adeguarsi al resto d'Italia senza aspettare che sia qualcun altro a farlo. Ma per fare una cosa del genere ci vuole intelligenza e senso della propria dignità. Spero che si trovino.

sabato 14 luglio 2012

le parole sono spie

Le parole sono spie

Il commento di Mario Monti al declassamento che l'Agenzia di Rating Mood's ha fatto dei titoli italiani con straordinaria tempistica legata allo svolgimento della vicenda finanziaria internazionale, è disvelatore della... sua assoluta complicità con le banche e gli organismi che si stanno "lavorando" l'Italia prosciugandola dei suoi beni e rendendola povera e pazza.
Monti ha usato due termini per affrontare il misfatto Moody's: disgrazia e punizione. Ora tutto si può dire della decisione di Moody's tranne che si tratti di una disgrazia. Il vocabolario italiano dice che disgrazia sta ad indicare evento tragico, doloroso: Esempio: ha avuto una vita piena di disgrazie Sinonimi: avversità, calamità, guaio, incidente, infortunio, tragedia. Dice inoltre: evento tragico, doloroso: Esempio: ha avuto una vita piena di disgrazie Sinonimi: avversità, calamità, guaio, incidente, infortunio, tragedia. Ora Moody's è un organismo che ha espresso un giudizio che danneggia l'Italia e non lo ha fatto contrariamente alla sua volontà o per errore ma deliberatamente e certamente in combutta con gli squali che agiscono mandandolo avanti e poi ci lucrano sopra succhiando il sangue dei popoli. Uno Stato che viene danneggiato in modo così grave in un momento delicatissimo della sua vita non commenta dicendo che è una disgrazia ma una pugnalata inferta da assassini finanziari killers di profittatori.
L'altro termine che ha usato Monti è stato "punizione". L'Italia viene punita ma di quali peccati? Chi è Moodys, chi sono i banditi che agiscono nell'ombra alle sue spalle per punirci? Chi dà a questi signori il potere di punirci o di premiarci? Chi sono? A quanto pare Monti riconosce a questi signori il potere di punirci anche se fa capire di ritinere la punizione ingiusta.
Debbo aggiungere che le altre reazioni di personaggi italiani ed europei alla decisione di Moody's sono state assai morbide. Il diritto di Moody's di giudicarci e di rovinarci non viene messo in discussione dal sistema politico istituzionale che è complice della speculazione finanziaria e non farà nulla ma proprio nulla di non dico estirparla ma soltanto moderarla e renderla meno cruenta e sanguinaria.
Mi confermo che Mario Monti governa ma per tutelare interessi stranieri all'Italia, interessi che negli ultimi dieci mesi ci hanno salassato di almeno un centinaio di miliardi di euro che non vedremo mai più.
Pietro Ancona