Olga benario

Olga benario
rivoluzionaria e martire

venerdì 15 febbraio 2008

PD,Di Pietro e la Calabria

PD e Di Pietro


Mi sono chiesto perchè il PD scelga di fare una grossa eccezione alla sua linea di stare da solo nel teatro elettorale apparentandosi con la lista Italia dei Valori di Di Pietro mentre continua ad essere irremovibile nei confronti dei socialisti e poco accondiscendente con i radicali.
Nei confronti dei socialisti l'atteggiamento di Veltroni e del PD è particolarmente odioso e repellente: i socialisti hanno sdoganato il vecchio PCI oggi DS presso l'internazionale socialista, sono stati alleati fedeli, hanno inghiottito assieme alla sinistra arcobaleno gli enormi rospi imposti dal governo Prodi garantendone la sopravvivenza.
I socialisti non sono certamente estremisti. Non rivendicano (sbagliando) l'eredità di Brodolini e di Riccardo Lombardi e sono liberisti tanto quanto Veltroni e Franceschini. Allora perchè vengono lasciati fuori dal Parlamento ? E' lecito per il PD profittare della propria forza elettorale e di una legge elettorale iniqua per cancellare una forza storica e culturale come il PSI dal Parlamento italiano?
E' un abuso, una vigliaccheria perpetrata a sangue freddo da chi si accinge a sfasciare assieme a Berlusconi la Costituzione ed a dividersi l'Italia senza testimoni scomodi.
Sono convinto che l'alleanza di Veltroni con Di Pietro abbia radici e motivazioni in Calabria. La Calabria si trova in istato di grave emergenza legale. Il Consiglio regionale dovrebbe essere sciolto per gravissime infiltrazioni mafiose. Il centro-sinistra calabrese (oggi PD) è al centro della faccenda calabrese.
Alleandosi con Di Pietro il PD nasconde alla luce del sole la situazione calabrese.
Pietro Anconawww.spazioamico.ithttp://medioevosociale-pietro.blogspot.com/http://pietro-ancona.blogspot.com/

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